Sostanze radioattive presenti nelle acque destinate al consumo umano *** I Risoluzione legislativa del Parlamento europeo del 12 marzo 2013 sulla proposta di direttiva del Consiglio che stabilisce requisiti per la tutela della salute della popolazione relativamente alle sostanze radioattive presenti nelle acque destinate al consumo umano (COM(2012)0147 – C7-0105/2012 – 2012/0074(COD)) (Procedura legislativa ordinaria: prima lettura)
Il Parlamento europeo,
– vista la proposta della Commissione al Consiglio (COM(2012)0147),
visti gli articoli ...
considerando quanto segue: (-1) Conformemente all'articolo 191 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea (TFUE), la politica dell'Unione in materia ambientale dovrebbe essere fondata sui principi di precauzione e azione preventiva e contribuisce a perseguire obiettivi come la salvaguardia, la tutela e il miglioramento della qualità dell'ambiente e la protezione della salute umana. [Em. 3]
L’ingestione di acqua è una delle modalità con cui le sostanze radioattivenocive possono insediarsi nel corpo umano...
HANNO ADOTTATO LA PRESENTE DIRETTIVA:
Articolo 1 Oggetto La presente direttiva stabilisce concerne requisiti per la tutela della salute della popolazione relativamente alle sostanze radioattive presenti nelle armonizzati in materia di qualità delle acque destinate al consumo umano allo scopo di tutelare la salute della popolazione dagli effetti negativi della contaminazione di tali acque da parte di Essa stabilisce indicatori parametrici, periodicità e metodi per il controllo di sostanze radioattive. [Em. 22]
Articolo 2 Definizioni Ai fini della presente direttiva si applicano le definizioni di cui all’articolo 2 della direttiva 98/83/CE. Oltre alle definizioni di cui al comma 1, si applicano le seguenti definizioni:
1) per "sostanza radioattiva" si intende qualsiasi sostanza contenente uno o più radionuclidi la cui attività o concentrazione non è trascurabile ai fini della radioprotezione;
2) per "dose totale indicativa"(DTI) si intende la dose efficace impegnata per un anno di assunzione risultante da tutti i radionuclidi la cui presenza è stata accertata nell'approvvigionamento idrico, di origine sia naturale sia artificiale e ad eccezione di potassio -40, radon e prodotti di decadimento del radon a vita breve;
3) per "indicatore parametrico" si intende l'indicatore cui le acque destinate al consumo umano devono conformarsi. In caso di superamento dell'indicatore parametrico, gli Stati membri valutano il livello di rischio associato alla presenza di sostanze radioattive e, sulla base dei risultati di tale valutazione, adottano provvedimenti correttivi per garantire il rispetto dei requisiti stabiliti nella presente direttiva. [Em. 23] ...
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